IN LIBRERIA


IN LIBRERIA

Nel silenzio delle pagine, soffocato dalle copertine, ecco si sprigiona una risata e il sorriso gioioso di ragazza accompagna un piccolo grido.
Se un libro suscita tanta ilarità, deve essere potente, come il racconto lampo, con pochi personaggi, anche nessuno, una storia senza inizio, senza fine e sospesa tra le pagine.
La seguo, cerco il libro, voglio anche io ridere come lei, inaspettatamente.
Cosa può aver letto? Farà anche a me lo stesso effetto?
Solo ora riesco ad osservare quanto accade intorno a me, seduto su una poltroncina, una musica di sottofondo mi accompagna nella lettura delle copertine, manifesti di incontri con gli autori celebrano libri famosi e sconosciuti scrittori.
Cosa serve per ridere? Basta davvero solo un libro?
Devo aspettare la ragazza alla cassa. Chissà se ha comprato il libro che l’ha fatta ridere, oppure ne avrà preso un altro. Perché forse quello, l’ha fatta ridere, ma le ha suscitato dei ricordi tristi.
Ma quando vedrò il nome del libro cosa deciderò?
Vorrò comprarlo anche io? Oppure la curiosità sarà molto forte e allora le chiederò cosa l’ha fatta ridere. E lei rimarrà sorpresa, non comprenderà come mai uno sconosciuto vuole osare tanto e chiedere una cosa così personale.
Devo avere la risposta pronta. Ho deciso quale sarà.
Le dirò che la risata e quel sorriso, erano motivi sufficienti, non potevo fare a meno di conoscerla.
Lei mi guarderà stupita chiedendomi cosa ha di particolare la sua risata.
Le dirò che grazie ai miei studi di psicologia, ho scoperto che il timbro di voce di una risata è come una impronta digitale, ma non è vero, non ho studiato psicologia, ma la battuta la fa ridere ancora, fa colpo, è proprio lei una psicologa e arrossirò come i bambini nel pieno di una vergogna.
I suoi occhi interlocutori si chiederanno cosa desidera questo curioso frequentatore della libreria.
Poteva trovare anche un altro modo per attaccare discorso, ma ormai è fatta!
Credo che usciremo mano nella mano dalla libreria.
Lei è così bella, mi guarda, la guardo. Abbiamo lo stesso libro. Anche la mia risata ha un tono simile.